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  • Immagine del redattoreLucia Padovani

IO SONO LUCIA PADOVANI VANNINI

Aggiornamento: 13 mar 2021

Non ho due cognomi perchè sono una nobildonna ...


Quello che leggete in aggiunta è il cognome di mia madre e se avete due minuti di tempo e la curiosità di capire, vi spiego perchè l'ho voluto inserire ... Lo scorso mese di marzo il terribile Covid19 ci ha chiusi nelle nostre case e ci ha permesso di fare delle riflessioni, di ascoltarci più in profondità ... Comunque la pensiamo, questa clausura forzata, ha dato la possibilità alla terra di respirare e di rigenerarsi, e questo mi ha riportata al tema della madre e della donna. In marzo erano state programmate, peraltro, grandi manifestazioni che non hanno potuto vedere la luce, tra cui anche il nostro spettacolo e questo, anche se ovviamente mi è dispiaciuto enormemente, non lo considero un fatto del tutto negativo perchè ci ha fatto capire che il rispetto e l'attenzione per i diritti umani femminili (così come per il nostro pianeta), non sono fissati sul calendario in soli due mesi all'anno, cioè di marzo e di novembre, ma che li dovremmo coltivare tutti i giorni. Anche la mattanza pasquale degli agnelli in questo momento viene dolorosamente rappresentata dalla morte delle tante persone, per lo più anziane, che se ne stanno andando, da sole, a causa di questo virus che ci sta facendo vivere quasi una guerra! Le due cose combinate ovviamente hanno alimentato le preoccupazioni per la mia mamma che sta molto male e che non vedo da più di due mesi. La mente si è affollata di ricordi di noi due, della nostra vita insieme, delle nostre lotte, del nostro amore difficile e tormentato, ho pensato a quello che io sono, a quello che siamo state, a quello che lei è stata e a cosa rimarrà della sua vita. In ogni caso, qualsiasi cosa sia successa, se io sono quello che sono oggi lo devo anche a lei e questo me lo ha ricordato una giovane donna di nome Veronica. E allora ho pensato che lei sarebbe stata davvero tanto felice di vedere il suo cognome insieme a quello di mio padre, accanto al mio nome. Lei non può più vedere, ma so che la sua anima sa tutto ed io voglio che lo sappia. Ho pensato anche, che se tutti portassero il cognome della madre, se almeno ogni tanto dicessero a voce alta: "Io mi chiamo ..... Lucia Padovani Vannini", ci sarebbe traccia anche di loro, della loro genealogia e del fatto indiscutibile che tutti noi proveniamo da una donna, da una madre, non solo da un padre, perchè anche lei ci ha messo tanto ... in realtà credo di poter dire, senza recare offesa ad alcuno, che ci ha messo di più per darci la vita.


La possibilità di rendere palpabile la presenza di mia madre mi fa sentire più in equilibrio e anche una figlia migliore, che non si mette a giudizio della sua vita, come purtroppo accade quasi sempre, com'è accaduto anche a me! Perciò sappiate che io sono figlia di Marco Padovani e di Milvia Alba Vannini e che a loro devo il mio esistere! Sono infinitamente grata a loro di questo bene meraviglioso che è la vita.

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