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  • Immagine del redattoreLucia Padovani

IL TRITTICO DELLA FOLLIA ...

Aggiornamento: 27 feb 2021

Il mondo dei pensieri e delle emozioni cambia a seconda del tipo di personalità. Ci sono infatti tre fondamentali categorie di individui che cambiano il loro modo di vivere a seconda di “dove” si trovano.

Abbiamo sostanzialmente: chi vive nei fondali marini, chi vive nelle fitte foreste pluviali e chi vive sulle mongolfiere.

Il “sub” è quella persona che vive immersa nelle emozioni. Come saprete nei fondali marini si trovano delle meraviglie di ineguagliabile bellezza … pesci pagliaccio, coralli di tutti i colori, flora verdeggiante che si muove con fare sinuoso. Ma cosa accade se io sprofondo ancora più giù? Succede che entro nelle acque scure, entro nel buio più totale, il freddo mi entra nelle ossa e perdo completamente l'orientamento. Quando viviamo troppo nella profondità delle emozioni accade questo, che perdiamo completamente la nostra capacità di controllo e che la nostra mente, presto o tardi, ci farà impazzire … sempre se non finiamo prima sbranati da qualche squalo!

Chi vive nelle fitte foreste pluviali invece è vittima della “scimmia” che vive esclusivamente nella testa. È quella che salta da un ramo all'altro, da un albero all'altro e il soggetto cammina con il machete in mano per liberarsi dei grovigli verdeggianti in cui rimane intrecciato. Vive in uno stato di illusione continuo perchè crede che “la foresta”, ovvero i suoi pensieri, siano la realtà e quindi, presto o tardi, anche lui, rischierà di impazzire … sempre se non muore prima stritolato da qualche boa o punto da qualche scorpione!

Chi vive sulla mongolfiera vede un panorama straordinario! Il mondo visto dall'alto è incredibile e tutto sembra più piccolo, più ridimensionato. È il mondo dell'eterna fantasia, di chi se la racconta, di chi non ha nessun contatto con la realtà della propria vita e tutto va bene finchè il gas non finisce o finchè qualcuno non spara sul pallone.

Indiscutibilmente il sub può diventare anche l'avventuriero della foresta, anzi … direi che è inevitabile, perchè emozioni distorte generano pensieri distorti e viceversa. Brutta storia è se il pilota casca nella foresta, perchè ritrovarsi di punto in bianco intrappolato tra le liane dei pensieri è un bello shock!

Per non parlare del sub che sale sulla mongolfiera … figuriamoci se ce la fa a stare nella leggerezza dell'aria. È molto probabile che, da qualsiasi altezza si trovi, si tuffi nel mare per poter ritrovare la profondità di se stesso.

Ma qual è allora il miglior modo di vivere le foreste, i mari e i cieli del nostro Io?

Viverli e basta, ma come turisti! Se capita che mi trovi nella foresta, mi organizzerò con tutto l'armamentario possibile per proteggermi dagli animali feroci e per non cadere nelle sabbie mobili. Scatto qualche foto alla scimmia, non mi confondo con lei e soprattutto non costruisco la casetta sull'albero altrimenti rischio di diventare il Tarzan delle seghe mentali.

Se amo il mare resterò dove l'acqua non è troppo profonda, eviterò i punti di risucchio e quelli dove nuotano animali pericolosi e ogni tanto, magari, risalgo in superficie per prendere una boccata d'aria. I delfini insegnano che si può stare in acqua ma con soddisfazione e intelligenza.

Se sono una persona che ama stare in alta quota, dove l'aria è frizzante e gli uccelli mi sfrecciano accanto, ogni tanto scenderò per farmi un giro anche sulle colline o sulle spiagge. Magari mi accorgo che una passeggiata sulla nuda terra è rigenerante, energizzante e che dall'alto posso anche avere una bella visuale ed il quadro completo della situazione, ma solo se guardo verso il basso, verso il mio mondo e non stando sempre con il naso per aria.

L'equilibrio di ogni cosa sta nella natura ma non nella natura umana e noi abbiamo ancora tanto da imparare …

Ahimè ci piace tanto stare nella nostra “Matrix” dove la realtà è fuori dalla nostra portata e tutto è un'illusione. Fa molto “conformista”, ma è la morte della nostra anima … perfino della nostra esistenza!

Buon viaggio a tutti … io sto cercando di mollare la muta da qualche parte, ho portato la mongolfiera a terra ed ho ingabbiato la scimmia … Ho decisamente voglia di prendermi un po' di sole sulla spiaggia e di dar fuoco a qualche arbusto secco! Sarebbe ora …

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