La mia natura è pigra ma, da quando sono uscita dall'ospedale, cerco ogni giorno di fare un po' di ginnastica, sempre un pochino di più, perchè la mia malandata schiena non può più tollerare la mia inerzia.
Avendo la fortuna di avere un bel giardino e visto che la stagione adesso lo permette, stendo il tappetino la mattina presto fuori e lì mi allungo, cerco di rafforzare la mia muscolatura, medito e prego.
Respiro a pieni polmoni l'aria, cerco di non farmi sorprendere dai pensieri. Osservo semplicemente la natura circostante e godo di quel momento sacro che vivo sentendomi veramente tanto fortunata.
Stamani è accaduto qualcosa di incredibile che mi ha commossa fino alle lacrime!
Mentre ero nella posizione del gatto che fa la gobba ho visto un essere minuscolo bianco correre a più non posso sul mio tappetino. Ho pensato subito che questo esserino, grande poco più di un pidocchio, si stava dando un gran daffare per mettersi in salvo ma che non aveva niente da temere perchè non lo avrei mai toccato.
E' stato un attimo!
Improvvisamente ho sentito dentro la sua paura e lui deve aver sentito la mia tenerezza. Si è fermato ed è rimasto lì per qualche secondo, il tempo che serviva a me per rendermi conto che io stessa non sono altro che una creatura minuscola nell'Universo, che corre e corre, per paura di essere schiacciata da qualcosa di enorme. Che cosa sia poi, chi lo sa!
Ho sentito forte l'amore della Madre Terra per quell'esserino ed ho sentito forte l'amore della Divinità per me. Il mio cuore ha fatto un sobbalzo e la piccola creatura ha ripreso il suo cammino, calmo, come se non avesse più paura, finchè non è scivolato nell'erba ed è sparito nel nulla.
Ho sentito che noi tutti siamo piccoli esseri sotto l'immensità dell'Universo, e siamo amati perchè siamo voluti, dal più minuscolo al più grande ...
Se l'essere umano potesse capire questo, se capisse che non è altro che un minuscolo essere che corre perchè teme di essere schiacciato, se riuscisse a sentire l'altro dentro di sè, a sentire le sue emozioni, la sua fragilità, i suoi intenti, allora non ci sarebbe più niente da spiegare e tutto verrebbe "salvato", tutto procederebbe attraverso quel rispetto e quella sacra umanità che tutti sognamo e che facciamo così tanta fatica a costruire ...